Cari Amici,
come trasportati nel tempo da un fantastico Falkor, siamo giunti alla quarta edizione di Palco OFF. Un’iniziativa nata per caso nel 2012, grazie alla mia passione per il teatro OFF ed alla possibilità di utilizzare il piccolo palco dell’allora “Brass Jazz Club La Cartiera” di Renato Lombardo. Certo non è stato facile. Bisognava (e bisogna!) migliorare, imparare, combattere contro il disinteresse, i pregiudizi e la mancanza di sinergie che connota il nostro territorio.
Oggi, però, presentandovi questa quarta edizione, mi sento abbastanza fiera. Fiera, in questi anni, di aver portato alla vostra attenzione nomi come Enrico Bonavera, Corrado D’Elia, Luca Franceschi, Tindaro Granata e tanti altri; fiera per avercela fatta senza un euro di contributi o di sponsor. E dunque, fiera per aver continuato anche quest’anno.
Anzi, quest’anno Palco OFF raddoppia perché la rassegna si terrà anche al Teatro Libero di Milano, ove sarà tematica e dedicata – guarda un po’ – alla Sicilia.
Ma veniamo a noi. A Catania la rassegna mantiene quanto avete apprezzato in questi anni e aggiunge delle novità.
Le serate si svolgeranno come di consueto: un aperitivo per entrare in distensione, offerto dai nostri sponsor tecnici, Alcantara, Tenuta del Nanfro e Talè, lo spettacolo, la chiacchierata finale con l’attore.
La novità di maggior rilievo è la presentazione di due spettacoli di nostra produzione – “Sugnu o non Sugnu”, che vi farà definitivamente entrare in simpatia con la famiglia Shakespeare e dove sarò in scena con Francesco Foti, e “Virginedda Addurata”, con Egle Doria, scritto su un fatto di cronaca da Giuseppina Torregrossa – e di un debutto assoluto – lo shakespeariano Misura per Misura, che apre la stagione l’ 8 di ottobre. Tutti con la regia di Nicola Alberto Orofino.
I teatri che ci ospiteranno sono due: il Teatro del Canovaccio per il debutto e le nostre produzioni – dal giovedì alla domenica otto repliche in due settimane con le pomeridiane domenicali – ed il Teatro Tezzano per le produzioni ospiti, con due repliche il venerdì e sabato.
Una particolare attenzione, quest’anno, a temi di attualità: la diversità e solidarietà di “Giacominazza” e “‘A testa sutta”, la storia sull’immigrazione di “Nel mare ci sono i coccodrilli”, tratto dal libro di Fabio Geda, il degrado di certe realtà e i suoi risvolti comici di “Dieci”, la tragedia consumata in Sicilia (“Virginedda Addurata”); ma anche momenti musicali e magici, come la poesia del vivere di “Cuore Nero”.
La nostra squadra – la sottoscritta, Renato Lombardo, Giordana Toscano e da quest’anno anche Egle Doria e Nicola Alberto Orofino – ha lavorato per darvi il massimo.
Eccovi il cartellone. Per l’approfondimento sui singoli spettacoli o ulteriori informazioni seguite il link al sito… E divertitevi !!!
Inutile dirvi che il nostro sostegno dipende dai vostri abbonamenti e dalla vostra presenza, lo sapete già. Sapete già che lasciarsi andare alla curiosità dell’incognita e del nuovo (si parla tanto di una “nuova” Catania), shakerarsi un po’ e abbandonare il facile atteggiamento del “non voglio impegni fissi” vuol dire dare fiducia ed incoraggiare chi ha lavorato per offrirvi qualità ed originalità.
E poi… Una chicca per chi si abbonerà alla nostra rassegna sarà la partecipazione all’estrazione di un week end per due persone offerto da Imbriani Viaggi.
Adesso i protagonisti siete voi… Tocca a voi…
Ancora una cosa. Questa stagione è dedicata a Sara Lamantia, la spettatrice più “difficile”, competente, costante, amata della nostra rassegna e credo non solo della nostra. E’ uscita di scena quest’estate. Prima, durante e dopo gli spettacoli sentirò la sua mancanza.