“HAMLETELIA” di e con CAROLINE PAGANI

Venerdì 28 Novembre 2014
Sabato 29 Novembre 2014

Sala Chaplin – ore 21

HAMLETELIA
La ribellione di una donna uscita
dalla penna di William Shakespeare

Spettacolo vincitore dell’Internationales Regie Festival, Leipzig, 2009

Miglior attrice, miglior spettacolo, miglior regia, premio del pubblico
Festival La Corte della Formica, Teatro Bellini, Napoli 2010

Segnalazione Miglior Attrice Festival Teatri Riflessi Catania 2011

Premio Fersen alla drammaturgia 2013

Miglior attrice Fringe Festival 2013

di e con CAROLINE PAGANI

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Plenilunio. In un cimitero, un’ombra intona un canto nella notte. È Ofelia che risorge. Il suo spirito ha ancora qualcosa da dire. In vita troppi l’hanno zittita, a cominciare da Amleto, tutte le parole strozzate ora la torturano nella tomba.

Dopo le sue rivelazioni molti segreti di Elsinore potrebbero non essere più tali, a cominciare dal suo stesso  suicidio. Questa volta è lei, Ofelia, il centro del plot, l’ombra giovanile e archetipica di ognuno di noi, il personaggio amletico che sbobina la propria coscienza davanti al pubblico. È Hamletelia. Attraverso questo personaggio poliedrico Caroline Pagani ripercorre in controcampo l’intrigo di Amleto, e compie un omaggio alla poetica shakespeareana intrisa di ironia, erotismo, incanto linguistico e sonoro, un mondo dove si mescolano terra e cielo, divinità e follia, sacro e profano. Ofelia agisce, canta, balla, riallaccia il dialogo interrotto con Amleto, con Gertrude, con la vita.

Cerca di rispondere alle domande che la assillano, di colmare gli spazi bianchi del capolavoro shakespeariano: Perché Amleto le urlò di andare in convento? Perché Gertrude, che l’ha vista nel fiume, non l’ha salvata? Perché un capriccio dell’ispirazione le ha impedito di essere una donna coraggiosa come Giulietta, ardita come Lady Macbeth, sensuale come Cleopatra? Perché le è toccato in sorte questo sciagurato karma? Perché, William, perché? Ofelia diventa la lussuriosa Gertrude, il proteiforme Amleto, l’incestuoso Laerte, un soldato violatore, e se stessa, un personaggio amletico, comico, buffo, a tratti drammatico, moderno e contemporaneo, dall’infinita varietà. Una vicenda tragicomica d’amore e morte, un omaggio alla storia delle rappresentazioni di Amleto, in teatro, cinema e pittura.

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Venerdì 28 Novembre 2014Sabato 29 Novembre 2014